Attualità
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17/03/2008 18:55

L’on. Ragusa interviene sul Tibet

di Redazione

In una nota diffusa dall’on. Orazio Ragusa vi è una forte presa di posizione per le preoccupanti notizie che arrivano dalla lontana regione del Tibet. Così l’on. Ragusa:
“I gravissimi fatti di sangue che stanno interessando la piccola e pacifica comunità del Tibet sembrano molto lontani dalla nostra Sicilia e, soprattutto, dalle vicende della campagna elettorale per le elezioni regionali. Per chi, come tutti noi, è abituato a potere esprimere liberamente i propri pensieri o a poter vivere senza divieti il proprio credo religioso, credo sia un dovere morale prestare attenzione dando il nostro piccolo supporto ideale ad una comunità profondamente mortificata nella propria dignità. Sono convinto che, al giorno d’oggi, non si può far finta di niente rispetto all’immane tragedia di religiosi e civili che stanno sacrificando la propria vita per difendere il proprio diritto naturale ad essere uomini liberi. Il regime cinese anche stavolta sta dando prova della mancanza di qualsiasi tipo di rispetto per i diritti umani fondamentali usando un’inaudita ferocia. Quella stessa disumana crudeltà riservata, in altre occasioni, alla piccola comunità cristiano-cattolica cinese. Sento il dovere come uomo libero, prima che come politico e rappresentante istituzionale, di esprimere la mia vicinanza e tutta la mia solidarietà a quegli uomini e a quelle donne che stanno soffrendo fino a pagare l’altissimo prezzo della propria vita per un motivo che si può sintetizzare tutto in una parola: LIBERTA'”