Attualità
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10/02/2011 11:49

L’on. Ragusa: Scandalosa Bontà loro sul ciliegino

Danno incalcolabile

di Redazione

Ragusa — “A dir poco scandaloso quanto accaduto nei giorni scorsi nella trasmissione televisiva di Maurizio Costanzo “Bontà loro” all’interno della rete ammiraglia della Rai”. Con queste parole l’on. Orazio Ragusa esordisce in una lettera aperta, indirizzata al direttore generale della Rai. L’Onorevole Ragusa, apprendendo che Alessandro Di Pietro, protagonista di questo attacco, ha  ribadito successivamente più volte  la sua  totale e convinta solidarietà ai produttori agricoli del pomodoro Pachino, dichiarando che è stato frainteso e che i produttori nulla hanno a che fare con la criminalità organizzata, ritiene insufficiente la risposta.
“Adesso dopo che il conduttore – aggiunge l’on. Ragusa – ha fatto marcia indietro, la Rai deve porre rimedio promuovendo una campagna pubblicitaria, compensatoria, che rilanci le qualità dell’Igp, del pomodorino di Pachino e di quello prodotto in tutta la fascia trasformata, che va dal siracusano al ragusano.
Di Pietro voleva lanciare un azione simbolica boicottando il pomodorino? Allora anch’io- aggiunge il deputato regionale dell’Udc – lancio un azione simbolica. 
“Qualora la Rai dovesse fermarsi a semplici e generiche scuse, senza attuare alcuna attività promozionale compensativa,  suggerirò ai sindaci che rappresentano i territori penalizzati dalla trasmissione, di emanare un’ ordinanza che vieti per un periodo simbolico la visione della trasmissione di Costanzo nei locali pubblici”.
“La denigrazione gratuita del lavoro dei nostri agricoltori  ha creato – conclude Orazio Ragusa –  un grave danno e non basta indignarsi, bisogna adesso agire per far conoscere le straordinarie caratteristiche dei nostri prodotti agricoli che si differenziano, in positivo, per qualità e caratteristiche organolettiche rispetto a simili produzioni provenienti da altre aree geografiche. Non è possibile che il lavoro faticoso e ricco di sacrifici di tante famiglie e agricoltori siciliani venga così infangato in una sola volta e con tanta superficialità!”