I contatori scattano nelle nostre case, proprio mentre all’orizzonte compare il lockdown invernale
di Redazione

Con ottobre sono partiti i rincari annunciati dall’Autorità per l’energia: + 11,4% per il gas e + 15,6% per la luce. Nonostante la persistente emergenza – e la prospettiva di doverci barricare in casa a lungo quest’inverno, consumando più energia – il mercato è tornato ai livelli pre-Covid, complici le varie subdole voci di spesa che contribuiscono all’importo totale della bolletta. Di cui la maggior parte degli utenti sono all’oscuro e già attenzionate dall’Antitrust.
La prima soluzione per non doversi indebitare è, ovviamente, ridurre al minimo i consumi, accendendo gas e riscaldamento solo quando serve ed evitando di lasciare luci accese negli appartamenti. Ma questi accorgimenti, messi in pratica da tanti cittadini, da soli non bastano. Altro modo di evitare sprechi è puntare sul Bonus 110% e ottimizzare i consumi: rinforzando gli infissi, per evitare la dispersione termica; sostituendo le normali lampadine con i led; o puntando sul fotovoltaico, installando ad esempio dei pannelli sul tetto per sfruttare gratuitamente l’energia solare. Un’operazione che necessita comunque di tempo per rientrare dell’investimento.
La terza soluzione, la più importante, è attivare le migliori offerte luce e gas sul mercato libero in rapporto a quelli che sono i propri consumi annuali, comparando e stimando le differenze delle fasce orarie. Le compagnie fornitrici non mancano e propongono per i nuovi clienti: offerte a prezzo bloccato, che per almeno 12-24 mesi evitano brutte sorprese; oppure offerte a prezzo variabile, in base a un determinato indice che può essere relativo ai propria distribuzione dei consumi energetici nelle 24 ore, o aggiornato ai costi del mercato all’ingrosso. Secondo le principali aziende del settore, con questi accorgimenti e accedendo al mercato tutelato, il risparmio per una famiglia potrebbe arrivare a quasi 300 euro netti l’anno tra luce e gas. Naturalmente, sempre che non subentrino altri rincari.
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