Attualità
|
11/10/2016 10:56

M5s: stop comunarie,Pm indagano su firme

di Redazione

PALERMO, 11 OTT In standby a Palermo le
‘comunarie’ del M5s per la scelta dei candidati per le prossime
amministrative. Intanto la Procura di Palermo ha riaperto il
fascicolo sulla presunte firme “false” della lista M5S
presentata alle comunali del 2012. I pm avevano delegato
all’epoca la Digos a indagare sul caso, ma l’inchiesta fu
archiviata. La vicenda è riesplosa dopo due servizi de ‘Le
Iene’, venuti in possesso di un elenco con le firme originali di
alcuni attivisti che hanno disconosciuto gli autografi sul
documento originale, depositato nel 2012 dal M5s. Per alcuni
militanti all’epoca un gruppo di attivisti, per un errore nella
compilazione dell’anagrafe di un firmatario, avrebbe ricopiato
le firme originali, circa 2mila, per scongiurare l’eventuale
annullamento delle candidature da parte dell’ufficio elettorale.
   
I parlamentari M5s Riccardo Nuti e Claudia Mannino hanno
annunciato querela nei confronti del professore di educazione
fisica Vincenzo Pintagro, attivista del movimento e principale
accusatore.