di Redazione string(0) ""

Palermo, 25 nov. “Non ho da riferire alcuna conoscenza utile al processo, come sarei ben lieto di poter fare se davvero ne avessi da riferire”. E’ quanto scrive il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nella lettera inviata lo scorso 31 ottobre al presidente della Corte d’Assise di Palermo, Alfredo Montalto, che presiede il processo per la trattativa tra Stato e mafia. Era stata la procura di Palermo, nelle scorse udienze, a chiedere la citazione del capo dello Stato nel processo per riferire una lettera ricevuta dal suo consigliere giudirico, Loris D’Ambrosio, il 18 giugno 2012 nella quale D’Ambrosio, morto un mese dopo per un infarto, scriveva al capo dello Stato di essere considerato un “ingenuo e utile scriba di cose utili a fungere da scudo per indicibili accordi”. D’Ambrosio si riferiva ad episodi nel periodo “dal 1989 al 1993”. (segue)
© Riproduzione riservata