Attualità
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15/03/2018 07:13

Mafia: truffava genitori di vittima lupara bianca, arrestato

di Redazione

MESSINA, 15 MAR Per anni ha fatto credere ai genitori di un ragazzo scomparso e ucciso dalla mafia col metodo della lupara bianca che il figlio fosse vivo, ammalato e in fuga per salvarsi dalla vendetta di Cosa nostra. Abusando della fiducia dei due anziani, distrutti dalla preoccupazione per l’incolumità del figlio, si è fatto consegnare almeno 200 mila euro riducendo la coppia sul lastrico. Oggi i carabinieri del comando provinciale di Messina, guidati dal colonnello Iacopo Mannucci Benincasa, l’hanno arrestato per truffa aggravata.
    Protagonista della storia è Francesco Simone, 44 anni, di Basicò, paese del Messinese.(ANSA).