Alimenti croccanti: perché possono aiutarci a dimagrire
di Redazione

Gli alimenti croccanti possono incidere sul peso. Non va dimenticato nè sottovalutato infatti che la prima digestione avviene in bocca. La masticazione in effetti è un processo molto importante che aiuta l’intestino ad assimilare meglio le proprietà nutritive degli alimenti. In questo senso, secondo gli esperti, una dieta che comprenda tra gli alimenti quelli duri e croccanti e quindi la frutta secca, soprattutto noci, mandorle, pistacchi, potrebbe aiutarci a dimagrire o comunque a tenere sotto controllo il peso.
Dieta e dimagrimento con i cibi croccanti: i risultati di due studi
In particolare uno studio condotto all’Università di Harvard su 300mila soggetti che ha avuto la durata di due decenni, ha evidenziato che chi mangiava 14 grammi al giorno di frutta secca riusciva ad evitare di accumulare grasso e quindi a mettere su peso. Risultati analoghi sono stati ottenuti anche da un altro studio condotto dai ricercatori dell’Università di Wageningen, in Olanda e del centro di ricerca Nestlè. In questo caso i volontari sono stati suddivisi in due gruppi: il primo è stato alimentato con cibi duri e croccanti, ad esempio pane duro, hamburger poco cotto e verdure crude, l’altro invece con alimenti a più lunga cottura e morbidi, ad esempio hamburger ben cotto, risotto alle verdure e pane morbido. Lo studio ha evidenziato che il primo gruppo ha assimilato il 13% in meno di calorie rispetto al secondo. Questo proprio perchè i cibi del primo gruppo richiedevano una masticazione prolungata per poter essere assimilati al meglio.
Alimenti croccanti: perché possono aiutarci a dimagrire
Ma come si spiegano i risultati di questi due studi? Gli esperti ritengono che i cibi croccanti necessitano di una maggiore masticazione e quindi rimangono più a lungo in bocca rispetto a quelli morbidi. Una masticazione più elaborata invia una sorta di segnale di sazietà al cervello e quindi si interrompe il circuito della fame, per cui siamo meno propensi a gustare altro cibo. La stessa masticazione potrebbe stimolare il rilascio di sostanze che si associano al senso di sazietà. In sostanza i cibi che presentano una maggiore consistenza ci aiutano a saziarci prima e quindi siamo indotti a mangiare di meno. Privilegiare invece alimenti più morbidi può far saltare uno dei meccanismi di controllo dell’appetito. Pertanto i prodotti che possiedono una maggiore consistenza sono da preferire nella dieta proprio perché riescono a saziarci di più e pertanto possono rivelarsi utili nel controllo o nella perdita del peso.
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