Intervento sulla Borsellino
di Valentina Raffa
Modica- “Non lascerò niente di intentato”. Il deputato pentastellato Vanessa Ferreri nei giorni scorsi aveva preso impegno di contattare l’Assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino, per confrontarsi sulla metodica Stamina, e si era detta pronta a votare la sfiducia qualora non si volesse dare seguito alla risoluzione n. 6 votata lo scorso mese di luglio unanimemente all’Ars, che impegnava l’Assessore Borsellino ad autorizzare le Aziende ospedaliere “Vittorio Emanuele Ferrarotto Santo Bambino” di Catania e “Villa Sofia-Cervello” di Palermo all’attivazione delle cure con le staminali mesenchimali entro 45 giorni al massimo.
La Ferreri ha parlato con il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, che ha mostrato interesse per l’argomento.
“Non sono riuscita a rintracciare l’Assessore Borsellino – dice la deputata del Movimento 5 Stelle -. Ho illustrato la delicata quanto importante situazione direttamente al presidente Crocetta che si era mostrato disponibile a far sì che la Regione prendesse una sua chiara posizione in merito alle cure con metodica Stamina. Dopo due giorni, però, è giunto il decreto ministeriale che di fatto blocca tutte le Regioni, e si sono registrate le dichiarazioni dell’Assessore Borsellino sul fatto che nessun ospedale siciliano potrà essere autorizzato a farle. Non mollerò – dice la Ferreri -. Parlerò di nuovo con il presidente”. Per Simona Terranova, sorella di Mauro, malato grave che vuole sottoporsi alle cure compassionevoli, la soluzione è a portata di mano. “Il decreto ministeriale non può soppiantare la legge Turco-Fazio e quindi è nullo”.
© Riproduzione riservata