Attualità
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22/07/2008 11:18

Miele, il cane innamorato

di Redazione

Miele e Nerina facevano coppia fissa da tre anni. A Donnalucata tutti gli amanti degli amici a quattro zampe conoscevano questa coppia di cani innamorati, che ogni giorno facevano la spola da Palo Rosso alla spiaggia di Micenci. Il 15 luglio la famiglia si è allargata: Nerina ha partorito cinque bellissimi cuccioletti. Il giorno dopo i cagnolini sono rimasti orfani della madre. La povera cagnetta è stata trovata morta da alcuni bambini con la testa cinta da fili della luce, appesa col collare ad una fontanella. “L’animale è morto impiccato, era completamente inzuppato di acqua – racconta Lidia Annino, una signora residente nella frazione balneare che ha preso in custodia due dei cinque cuccioletti – me lo hanno detto i bambini che l’hanno trovata senza vita. Mi hanno raccontato che poi un uomo ha preso un sacco e ha buttato Nerina nella spazzatura”. “Mi spiace tanto che sia stata gettata come un rifiuto – racconta ancora la donna che cura alcuni dei cuccioli rimasti orfani – perché avrei voluto seppellire Nerina degnamente, gli animali sono creature di Dio che meritano rispetto. Come si può uccidere una cagnolina, che per giunta aveva appena partorito, in questa maniera così barbara?”. Le animaliste Franca Schininà e Graziella Ventura stanno cercando una sistemazione duratura per i cuccioletti. “Fortunatamente ci sono delle persone che amano gli animali e che curano amorevolmente questi poveri cuccioli orfani”, dice la Schininà, “ma queste signore di Donnalucata non possono tenerli per sempre, così stiamo cercando qualcuno che li voglia adottare”. Ma chi non riesce a trovare pace è Miele. “Ogni giorno alle 17 in punto – racconta Lidia – Miele e Nerina venivano qui a casa mia, in via Sassari, per mangiare la cena. Adesso Miele non sembra più lui, è pazzo di dolore, spesso tarda, cosa che prima non accadeva mai. Si vede che è sofferente. Io gli faccio vedere i cuccioli per rincuorarlo, ma lui piange perché vorrebbe che tutto tornasse come prima, quando erano insieme con Nerina”. Miele vaga ogni giorno sulla spiaggia di Donnalucata alla ricerca della sua compagna. Quando i bambini hanno trovato la cagnetta, Miele era lì accanto, che piangeva inconsolabile Nerina e per difendere sino all’ultimo i suoi cuccioletti.

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