di Redazione

PALERMO, 15 LUG Una sessantina di profughi, donne,
bambini e persone bisognose di assistenza medica, sono stati
fatti sbarcare a Pozzallo dalle due navi della Finanza e di
Frontex che li avevano soccorsi in mare. Le due imbarcazioni
restano in rada con a bordo il resto dei profughi circa 400
che hanno viveri per 24 ore. Nel pomeriggio il ministro
dell’Interno Matteo Salvini aveva dato il via libera al
trasbordo di 43 donne e 14 minori. Con loro sono scesi anche
alcuni uomini, mariti e padri, per non dividere le famiglie.
“Non sono merci, ma persone”, commenta il sindaco di Pozzallo,
preoccupato per chi resta sulle due navi.
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