Sigonella - La first lady Jill Biden è in Italia. L’aereo con la moglie del presidente degli Usa, partita da Washington, D.C., dalla Joint Base Andrews, è atterrato nella base militare Nas Sigonella.Il programma prevede, nell’ambito della sua iniziativa ‘Joining forces’ a sostegno delle famiglie dei militari e veterani, un incontro nella struttura con le famiglie legate al mondo militare e poi un discorso. Successivamente, nella tarda mattinata, la first lady si recherà a Messina per visitare Gesso, la frazione del comune in cui sono nati i suoi bisnonni. Nel pomeriggio di oggi Jill Biden partirà dalla Nas Sigonella con destinazione Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti. Tappe successive, fino all’8 dicembre, saranno Qatar e Francia.
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Ad accogliere la first lady Jill Biden, arrivata insieme alla figlia Asheley, l’ambasciatore americano Jack Markell; il comandante della base Nas Sigonella Aaron Shoemaker; il comandante dell’aeroporto di Sigonella e del 41simo stormo dell’aeronautica italiana, Stefano Spreafico, e la Console americana a Napoli Tracy Roberts Pounds.
“È meraviglioso passare questo giorno con voi”, ha detto ricordando che i Biden sono una famiglia militare e suo padre fu in marina nella seconda guerra mondiale, mentre il figlio ha servito per un anno in Iraq. Il corteo che accompagna Jill Biden, composto da circa una ventina di automezzi, si è poi spostato verso Gesso: al passaggio del convoglio in autostrada il traffico è stato bloccato.
Il villaggio messinese è blindato: tombini saldati, polizia, cinofili, carabinieri e servizi di sicurezza della Casa Bianca in pieno fermento. Un palco è stato sistemato al centro della piazza. La first lady incontrerà Mario Sarica, direttore del Museo di Cultura e musica popolare dei Peloritani che ha effettuato anche studi sulle origini dei parenti di Jill Biden e ha curato un volume dal titolo “Di là del mare” in cui viene ricostruito il percorso genealogico della famiglia Jacobs, cognome della moglie del presidente. Previsti anche incontri col parroco padre Franco Arrigo e col sindaco di Messina Federico Basile.
Le storie dei parenti di Jill Biden sono uguali a quelli di tanti messinesi trapiantati a Hammonton, nel New Jersey, tra i quali c’era anche Gaetano Giacoppo, bisnonno della first lady americana. Partito da Gesso nel 1887, iniziò a lavorare in America come contadino, probabilmente nella raccolta dei mirtilli, visto che la cittadina americana era considerata la capitale mondiale nella produzione dei frutti di bosco. Due anni dopo il suo trasferimento, nel 1889, lo raggiunse la fidanzata Concetta Scaltrito. Dal loro amore nel 1898 nacque Dominic Giacoppo, nonno di Jill Biden. Fatto confermato a Vogue nel 2008 proprio in un’intervista della stessa first lady che ha aggiunto che a casa dei suoi nonni la domenica si mangiavano le braciole tipiche messinesi. Fra chi ha fatto ricerche sulle origini della migrazione degli abitanti di Gesso in America c’è Salvatore Grosso, un giovane del borgo che ha dei parenti trapiantati in America e che ha preparato una lettera di benvenuto. Nel pomeriggio Jill Biden partirà da Sigonella con destinazione Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti. Tappe successive, fino all’8 dicembre, saranno Qatar e Francia.
“Sono passati quattro anni da quando abbiamo mandato l’invito alla first lady e siamo davvero felicissimi di avere raggiunto questo obiettivo. Ci speravamo ma non credevamo che fosse possibile”, dice Tonino Macrì, presidente dell’associazione culturale ‘La Perla dei Peloritani’ che con Antonio Federico e Mario Sarica ha scoperto le origini ”ibbisote” di Jill Biden. “I sogni si realizzano – aggiunge Macrì -, questo è un evento storico per questo villaggio ma per l’intera città di Messina. Vogliamo chiedere tante cose alla first lady, che questo legame non si dissolva con questa giornata e rimanga un contatto diretto con le persone che anni fa raggiunsero da Gesso gli Usa”. Entusiasta anche il sindaco di Messina: “Credo che fino a qualche anno fa la first lady non sapeva di avere origini di Gesso, probabilmente venendo in questo luogo si innamorerà dei paesaggi e dei profumi di questo borgo”.