Moda e Gossip
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26/04/2021 20:34

Le Crocs di Questlove sul red carpet degli Oscar 2021

Il modello di Crocs che ha indossato Questlove è quello classico che conosciamo tutti, con l'unica eccezione per il color oro

di Redazione

Le Crocs di Questlove sul red carpet degli Oscar 2021 ( foto Fanpage)
Le Crocs di Questlove sul red carpet degli Oscar 2021 ( foto Fanpage)

Le Crocs color oro arrivano sul red carpet degli Oscar 2021 indossate da Questlove sotto un pantalone nero. Perché tutti parlano delle scarpe di Questlove?
Questlove, membro della band hip hop dei The Roots, vincitore di cinque Grammy, anche autore del podcast Questlove Supreme, che ha avuto ospiti del calibro di Michelle Obama, Chris Rock, Chaka Khan e Babyface, nonché protagonista della 93esima edizione degli Oscar come direttore musicale della cerimonia, ha indossato un paio di Crocs in oro sotto un pantalone nero, con banda laterale.
Per organizzare una serata di gala “vecchio stile”, con le star in presenza e il red carpet non più virtuale, il board degli Academy Awards aveva fissato delle regole precise: tamponi, distanziamento e dress code.
Il board degli Academy Awards aveva mandato una lettera a tutti i partecipanti con alcune regole per l’abbigliamento: niente abiti sportivi né look casual, si torna agli smoking e all’eleganza sul red carpet. Ma Questlove, produttore e musicista, se n’è infischiato sfoggiando le Crocs color oro , le scarpe più “antimoda” che esistano.

Il modello che ha indossato Questlove è quello classico che conosciamo tutti, con l’unica eccezione per il color oro –  al momento però il modello non è in vendita – un omaggio alla famosa statuetta degli Oscar?

Le Crocs sono state l’antimoda per eccellenza: vietatissime fuori dalle mura domestiche, figuriamoci inossarle poi sul red carpet. E invece le Crocs, le scarpe in gomma con i fori, sono arrivate perfino sul tappeto rosso degli Oscar 2021. Accanto agli abiti principeschi delle dive, il batterista Questlove ha catturato l’attenzione di tutti i fotografi con le sue Crocs dorate.
Le Crocs nate nel 2002 da un’idea di Lyndon Hanson, Scott Seamans e George Boedecker, erano pensate inizialmente come scarpe da barca: leggere, resistenti, impermeabili e indistruttibili, la speciale resina con cui erano e sono fatte le rendeva ideali per il deck delle imbarcazioni. Non a caso furono presentate per la prima volta in occasione del Salone nautico di Fort Lauderdale. In poco tempo, però, le adottarono ai piedi infermieri, dottori, e addetti alla ristorazione: il celebrity chef Mario Batali ne fu uno dei più importanti sostenitori. E nel 2006, le vendite di Crocs Inc. arrivarono a 200 milioni di dollari. Indossate nel 2007 da George W Bush alla Casa Bianca, due anni dopo da Michelle Obama, il mondo della moda le scopre sulla passerella di Christopher Kane, durante la London Fashion Week dedicata alle collezione della primavera/estate 2017: ogni modella indossa un paio di Crocs marmorizzate e adorne di gemme preziose. Qualche anno dopo, nel 2017, è la volta di Balenciaga che crea una pirotecnica partnership con Crocs realizzando una scarpa in versione rosa bubblegum dalla vistosa suola a zeppa. Da lì è partita una rilettura volutamente oltraggiosa e divertente delle Crocs, un successo strepitoso nel periodo ironico della moda che subisce il fascino del brutto, i vestiti più in voga erano quelli ugly-chic, un’estetica decisamente anti convenzionale e lontana dai classici canoni estetici. Nel 2018, le Crocs realizzate in collaborazione con il rapper Post Malone registrano all’istante il tutto esaurito. Poi è la volta di Bad Bunny, icona musicale dell’anno. Ad amarli è anche Pharrell Williams e Justin Bieber che vanta una collezione in cui non manca praticamente nessun colore e a cui ha aggiunto le sue due collaborazioni con la marca, prima in giallo e poi in viola. Il resto come si dice, è storia recente …


Questlove sfida le regole degli Oscar 2021 
Per organizzare una serata di gala “vecchio stile”, con le star in presenza e il red carpet non più virtuale, il board degli Academy Awards aveva fissato delle regole precise: tamponi, distanziamento e dress code. Ebbene sì: dopo aver visto gli altri eventi con le star collegate in videoconferenza direttamente dal divano di casa, tra pigiami e camicie hawaiane, gli Academy hanno deciso di prevenire ogni incidente di stile mandando un memo a tutti i partecipanti con alcune regole per l’abbigliamento. Finito il lockdown, diceva in sostanza la lettera, è tempo di riporre la tuta e tirare fuori lo smocking dall’armadio: vi aspettiamo a braccia aperte ma, mi raccomando, eleganza.
Un gesto che ha ricevuto gli applausi di tutti: la moda se ne infischia delle regole.