Londra - «Durante il recente ricovero del Re per un ingrossamento benigno della prostata, un diverso motivo di preoccupazione è stato notato. Successivi test diagnostici hanno identificato una forma di cancro». Lo comunica la famiglia reale britannica in un post su X. Il 29 gennaio Re Carlo III aveva lasciato la London Clinic della capitale, con Camilla al suo fianco, dopo il ricovero di tre notti seguite all’intervento chirurgico pianificato e «riuscito», come comunicato ai sudditi. «Sua maestà ha cominciato oggi un programma di trattamento regolare, durante il quale gli è stato consigliato dai medici di rinviare gli impegni rivolti al pubblico».
Carlo, si legge nel comunicato di Buckingham Palace, continuerà comunque ad occuparsi degli affari di Stato. «Il Re è grato al team medico per il loro rapido intervento, che è stato reso possibile grazie alla sua recente visita ospedaliera. Rimane totalmente ottimista circa il trattamento e non vede l’ora di tornare il prima possibile al pieno servizio pubblico». E ancora: «Sua Maestà ha scelto di condividere la sua diagnosi per evitare speculazioni».