di Redazione
Riduzione del numero dei dirigenti e taglio delle indennità di carica. Sono stati questi i due “cavalli di battaglia” della campagna elettorale di Antonello Buscema che aveva parlato di questi quali primi interventi della sua amministrazione. Il primo, quello relativo al numero dei dirigenti di palazzo San Domenico, è giunto ieri; per il secondo bisognerà attendere la prima seduta ufficiale di Giunta prevista per la prima metà della settimana. “Per intanto – spiega Buscema – ho dato mandato al Segretario generale, Claudio Buscema, di rimodulare la pianta organica dell’ente, secondo tre direttive: riduzione dei settori, potenziamento delle attività di controllo della gestione amministrativa e la rimodulazione del comparto extrasettoriale”. Il Primo Cittadino ha in questo modo messo in atto quelle che vogliono essere, nelle intenzioni dell’Amministrazione, le direttrici che si vogliono seguire. In attesa della definizione della nuova pianta organica del Comune, sono stati confermati solo sei dei tredici dirigenti: Miriam Dell’Ali, Carmelo De Naro, Puccio Patti, Salvatore Roccasalva, Angelo Sammito e Giuseppe Puglisi. Quest’ultimo, Comandante della Polizia Municipale, è l’unico vincitore di concorso, mentre gli altri sono stati di nomina sindacale, al pari dei sette “cassati” dall’Amministrazione Buscema. Ai sei ancora in carica andrà anche la titolarità, ad interim, dei settori mancanti di dirigenti. “E’ nostra intenzione – continua il Primo Cittadino – nel medio termine, bandire i concorsi pubblici per l’incarico di dirigenti comunali. In questo modo, eliminando le nomine da parte dell’Amministrazione, si potrà avere ampia garanzia circa la libertà d’azione per ogni singolo dirigente, che sarà dunque chiamato esclusivamente al raggiungimento degli obiettivi che l’Amministrazione andrà ad individuare per ogni singolo settore della macchina comunale”. L’intenzione di Antonello Buscema, espressa attraverso la direttiva inviata al Segretario Generale, è anche quella rivisitare la pianta organica nell’ambito dei servizi extrasettoriali. Si tratta cioè di alcuni servizi che potrebbero vedere delle “novità” dalla rimodulazione complessiva. Tra questi vi è anche il Difensore Civico, oltre all’Ufficio Relazioni con il Pubblico ed il Nucleo di Valutazione e Controllo. Inoltre cambia anche l’Ufficio di Gabinetto, retto sino all’arrivo di Antonello Buscema, da Nino Scivoletto, che è inoltre presidente della Modica Multiservizi.
Giorgio Caruso
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