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23/05/2025 11:08

Modica, in sala operatoria un bambino di 4 anni e un anziano di 92. La buona sanità

Modica, dall’infanzia alla terza età, la chirurgia che cura tutti

di Gabriele Giannone

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Modica – Due storie straordinarie che, pur così lontane per età e vissuti, parlano la stessa lingua: quella della buona sanità. Raccontate in un solo giorno, dalla sala operatoria dell’Ospedale Maggiore di Modica.
Il reparto di chirurgia, diretto dal dott. Goffredo Caldarera, ha accolto due pazienti agli estremi della vita: un bambino di appena 4 anni e un uomo di 92. Entrambi operati con successo, entrambi simbolo della capacità del Servizio Sanitario dove esistono professionisti che ogni giorno trasformano una sala operatoria in un luogo di rinascita.
Entrano entrambi contemporaneamente in sala operatoria. Il piccolo è stato sottoposto a un intervento chirurgico delicato ma necessario, che si è risolto positivamente. Subito dopo, sullo stesso tavolo operatorio, un anziano signore di quasi un secolo ha affrontato l’asportazione di un tumore, allo stomaco. Un intervento complesso, eseguito con la stessa attenzione, professionalità e rispetto riservato al paziente più giovane.
Due vite, due bisogni diversi, una sola risposta: quella di una sanità che funziona. Quella che cura senza fare distinzioni, che si prende carico del bambino con tutta la speranza del futuro e dell’anziano con la dignità e l’esperienza del passato.
In un’epoca in cui troppo spesso la cronaca racconta di disservizi, carenze di personale e liste d’attesa infinite, queste storie restituiscono fiducia. Sono la prova che, nonostante le difficoltà sistemiche, esiste ancora un cuore pulsante nella nostra sanità pubblica: fatto di medici, infermieri, operatori sanitari che lavorano con dedizione e competenza e che raccontano una sanità pubblica che è davvero “per tutti e per ciascuno”, che accompagna l’uomo in ogni fase della sua esistenza. È una bella storia italiana, una storia modicana, che vale la pena raccontare.

La rarità è quella di avere nello stesso ospedale due tipi di chirurgia diversa. Pediatrica e oncologica. Le due storie vogliono testimoniare questa evidenza. Alcuni mesi fa il bambino sarebbe dovuto emigrare a Catania. Lo stesso per il 92 enne.