di Redazione
Sulla proposta dell’amministrazione comunale di approvare una mozione per individuare un sito dove ubicare la discarica per il conferimento dei rifiuti solidi urbani, l’opposizione di centrosinistra si spacca. Nino Cerruto ed Enzo Giannone, votano contro.
La mozione di indirizzo è il frutto di una sintesi tra due documenti presentati dall’amministrazione e dal centrosinistra. L’opposizione ha votato la mozione in quanto riporta alcune considerazioni espresse dalla stessa minoranza.
Nel documento inviato all’Ato Ambiente, si rileva che “una delle cause principali di tale emergenza, risiede nella mancata attivazione da parte dell’Ato provinciale di una raccolta differenziata efficiente, capace di raggiungere percentuali alte di rifiuti da non conferire in discarica.
La raccolta differenziata, è alla base di una valida programmazione che riguarda lo smaltimento dei rifiuti ed è indicatore primario di una seria e rigorosa politica ambientale, fatte salve le competenze regionali.
La competenza, per la proposta di realizzazione di nuovi siti da adibire a discarica, nelle more dell’ avvio del sistema di piano, è di competenza esclusiva dell’Ato di riferimento e prevede l’autorizzazione finale del commissario regionale per l’emergenza rifiuti”.
Il consiglio comunale, infine, chiede al presidente e al consiglio di amministrazione dell’Ato di Ragusa di attivare, di concerto con le amministrazioni comunali, con estrema urgenza, una forte azione che permetta di incrementare la raccolta differenziata mediante la fissazione di obiettivi e di tempi di realizzazione da monitorare costantemente, prevedendo, meccanismi di incentivazione fiscale sotto forma di riduzione della tassa sui rifiuti solidi urbani per le famiglie e le imprese; di avviare tutte le procedure per l’individuazione e la realizzazione di una nuova discarica provinciale comprensoriale; di individuare e realizzare, comunque, nel comune di Modica un idoneo centro di raccolta per dare un forte impulso alla raccolta locale differenziata ed impegna l’ amministrazione comunale e lo stesso consiglio, qualora il sito prescelto dovesse ricadere nel territorio di Modica, a valutare, in tempi rapidi, l.idoneità dello stesso ed a fornire ogni utile parere e deliberazione per quanto di rispettiva competenza.
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