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11/10/2025 09:06

Monsignor Angelo Giurdanella: «La denuncia di Maria Cristina Gallo ha innescato la guarigione di una sanità malata»

Parla il vescovo di Mazara

di Redazione

Mazara del Vallo – «Maria Cristina Gallo ha saputo compiere un gesto, quello della denuncia, che ha innescato la guarigione di una sanità malata». Lo ha detto il vescovo di Mazara del Vallo monsignor Angelo Giurdanella uscendo dalla casa della famiglia Tranchida-Gallo, dove ha reso omaggio alla salma di Maria Cristina Gallo, stando vicino ai familiari.

«La storia di Maria Cristina potremmo racchiuderla in una sola parola: Curare – ha detto ancora il Vescovo, che come è noto è originario di Modica – lei si è presa cura della famiglia, dei giovani e, fino alla fine si è preso cura degli altri. Se ha denunciato è perché le stava a cuore il bene delle persone più fragili», ha detto ancora il vescovo. «La malattia, mi confidava qualche giorno addietro, mi ha reso fragile, non mi reggo in piedi, ma la vicinanza dei miei familiari mi fa sentire al sicuro, custodita – ha detto ancora il Vescovo, riprendendo una delle loro ultime conversazioni – nel momento dell’estrema solitudine quello della malattia, è una grazia grande godere della loro presenza».

«Lei – ha concluso il Vescovo – non ha conosciuto nemmeno l’ombra dell’ipocrisia, malattia cronica dei farisei di ieri e di oggi, non ha lasciato da parte la giustizia e l’amore di Dio, non ha amato i primi posti o l’apparire».