di Redazione
Ha sottostimato i rischi dell’attraversamento ed è stato travolto dal torrente in piena. Brutto pomeriggio per un agricoltore sciclitano, che intorno alle diciassette oggi pomeriggio ha deciso di attraversare a bordo della sua motoape Piaggio il guado di via Valverde che congiunge contrada Mendolilli alla via Colombo.
A Modica, pochi minuti prima, c’era stato un violento nubifragio e l’acqua del torrente Modica-Scicli andava via via ingrossandosi. L’agricoltore aveva terminato la propria giornata di lavoro in una “cannavata”, un orto di sua proprietà e aveva deciso di recarsi a casa percorrendo la strada più breve, ma anche la più pericolosa. In genere infatti, per raggiungere il centro storico della città, si preferisce fare il giro lungo, dal passaggio a livello di via ospedale.
Deciso di guadare il torrente l’uomo si è accorto subito di aver fatto male i suoi calcoli. La furia del torrente, che si ingrossava ogni minuto di più, ha travolto il suo mezzo di trasporto leggero, tanto più instabile se si considera che si regge su tre ruote. La motoape è stata travolta e l’uomo, con uno scatto fulmineo, è riuscito ad abbandonare l’abitacolo e a portarsi in salvo su uno degli argini del torrente. Dato l’allarme, sul posto si sono portati i carabinieri, la polizia municipale e i vigili del fuoco del distaccamento di Modica. Questi ultimi, grazie a una gru, sono riusciti a recuperare la motoape a diversi metri di distanza dal luogo dell’attraversamento, capovolta e seriamente danneggiata dalla furia del torrente. Per il protagonista dell’episodio tanta paura ma nessun danno fisico.
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