Attualità
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24/11/2009 20:57

Nasce la fronda contro il sindaco Alfano

di A. Brancato Gzz Sud

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Comiso – Nasce in città «Movimento, libertà e lavoro», associazione che si dichiara di destra, ma è critica nei confronti della maggioranza che governa da un anno e mezzo il Comune.
Il nuovo soggetto politico è stato presentato a Villa Orchidea alla presenza di quasi 200 fra le quali anche il presidente del consiglio comunale, Raffaele Elia, l’assessore provinciale al Bilancio, Giovanni Di Giacomo, il presidente del Consiglio provinciale, Giovanni Occhipinti, il presidente regionale della Crias Rosario Alescio e numerosi simpatizzanti del Pdl.
Il presidente Mario Battaglia, candidato al consiglio comunale nelle liste di An alle elezioni amministrative dello scorso anno, ha chiarito che la nuova associazione ha scopi prevalentemente sociali, ma vuole anche agire da pungolo politico nei confronti dell’amministrazione di cui non condivide l’operato.
«Ci collochiamo sicuramente nell’area di centrodestra perché non condividiamo la storia e i metodi della sinistra – ha spiegato Battaglia – ma non possiamo fare a meno di segnalare che in città il centrodestra non esiste se non come espressione di egoismi partitici e personali; anziché il confronto sulle idee e i programmi prevale la solita logica spartitoria. Per questo chiediamo un’immediata correzione di rotta».
Molto più duro è stato l’intervento di un altro aderente al neonato movimento, Giuseppe Vitale, di area Forza Italia, il quale ha accusato con toni pesanti la giunta Alfano di totale immobilismo e ha chiesto le immediate dimissioni del primo cittadino. Una richiesta cui ha fatto seguito l’abbandono della sala da parte di molti presenti stupiti dagli imprevisti sviluppi presi dalla riunione.
L’intervento di Vitale non è piaciuto neppure ai promotori dell’iniziativa, tanto che Battaglia ha annunciato, poco ore dopo, che Vitale era stato già espulso dall’associazione: «Il suo intervento non era stato programmato. Vitale ha parlato per se stesso e non ha alcun ruolo nell’associazione. Visto il suo intervento, non ne avrà neanche in futuro».
Nel centrodestra sembra dunque finita la luna di miele post-elettorale, anche se resta da capire quanta presa riuscirà a fare il nuovo movimento politico fra i simpatizzanti del Pdl. Nel prossimo gennaio «Movimento, libertà, lavoro» eleggerà gli organismi dirigenti.