di Redazione

CATANIA, 5 MAR Ventuno persone, compresa una donna
in gravidanza, sarebbero annegate nel naufragio di
un’imbarcazione in legno a 55 miglia dalle coste libiche. Lo
hanno riferito i trenta sopravvissuti al naufragio, avvenuto due
giorni fa, al personale a bordo di nave Aquarius, noleggiata da
Sos Mediterranee e gestita in partnership con Medici senza
frontiere. Un giovane del Gambia ha detto di avere “perso mio
fratello,che è morto” e che sulla barca erano “in 51, comprese 5
donne, quattro sono affogate e una di loro era incinta”.
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