Cultura
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07/12/2009 15:11

O Concetta Immacolata

di Redazione

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Scicli – “Più vaga dell’aurora”.

Il popolo di Scicli ha ripetuto il miracolo delle Canzoncine, che l’Unesco vuole far diventare Patrimonio dell’Umanità.

 

Un migliaio di persone hanno partecipato alla processione per le vie cittadine, accompagnate dalla banda musicale, mentre cantano a Concetta Immacolta, “più vaga dell’aurora, più candida di un giglio”, in assenza del simulacro della stessa.


Un originale esempio di pietà popolare che non ha eguali. Nelle Canzoncine non c’è statua, non c’è l’immagine della Madonna, ma la sua immaginazione e presagio.

Vi offriamo un commovente reportage  di questo sentimento popolare.

Il Testo delle canzoncine di Santa Maria La Nova:

 

Vergin del ciel Regina

Immacolata e bella

che ti chiamasti ancella

e sei Signora (si ripete)

 

                 Più vaga dell’aurora

                 e più che il sole eletta

                 tu fosti già Concetta

                 dal primo istante (si ripete)

 

Tu della colpa infrante

hai le catene e oltraggio

non fece al tuo bel raggio

insidia ascosa

 

               Figlia, madre e sposa

               più candida di un giglio

               ti elesse il Padre, il Figlio

               e il Santo Amore   (si ripete)

 

Un video che è un omaggio al fervore religioso del signor Pecorella, severo custode della tradizione

 

Sopra, la banda. In copertina il signor Pecorella da’ lezione di canto. Sotto, Italo alle Canzoncine