Cronaca
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29/10/2007 11:02

Omicidio: ucciso Giuseppe Drago, di 32 anni

di Redazione

Omicidio stasera a Scicli.

Ad essere ucciso, a colpi di arma di fuoco, Giuseppe Drago, 32 anni, figlio di un noto pescivendolo della città.

L’episodio si è verificato intorno alle 20,30, in via dei Sette Fratelli Cervi, a Jungi.

 

Il giovane, nato il 6 luglio del 75, conosciuto come “Peppe u Tedescu” è figlio del pescivendolo Salvatore Drago, conosciuto come “Turiddu u nanu”.

Da quattro anni circa era tornato a Scicli dopo un periodo di permanenza in Germania, dove si era trasferito per motivi di lavoro.

Ora lavorava come operatore ecologico, alle dipendenze della ditta che ha in appalto il servizio.

Il giovane è stato prima colpito ai piedi, da una rosata di pallottole provenienti da un fucile a canne mozze.

Nell’episodio è rimasta ferita in modo non grave una bambina di dieci mesi che è stata colpita di striscio alla caviglia da un pallino di rimbalzo sparato dai sicari. Ferita alla schiena anche la madre della bambina. Madre e figlia si trovavano a pochi metri dal luogo del delitto.

Drago è stato ucciso con due colpi di pistola e uno di fucile. I sicari volevano forse dare solo un avvertimento, ferendo il giovane ai piedi, ma quando questi ha reagito uno dei due assassini gli ha esploso due colpi di pistola, uno al torace e uno all’addome.

La bambina è stata ferita di striscio, ma non è in pericolo di vita.

Sul posto i carabinieri e la polizia.

 

Poco prima l’incendio di una baracca della frutta in viale I Maggio, di fronte al centro Tim.

Nella foto, il luogo dell’assasinio.