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11/10/2025 13:32

Ora solare 2025, tra il 25 e il 26 ottobre il cambio, dormiremo un’ora in più

Ora solare, cosa fare per evitare il "mini jet lag"

di Redazione

Ora solare in arrivo e, quindi, giornate più corte e meno ore di luce. Con il mese di ottobre insieme all’autunno arriva anche l’ora solare, che tornerà ufficialmente tra sabato 25 e domenica 26 ottobre 2025, quando durante la notte (alle 3) le lancette dell’orologio dovranno essere spostate indietro di un’ora, quindi impostate sulle 2.

Con lo spostamento delle lancette si avrà un’ora in più di luce al mattino, ma le giornate saranno più brevi. L’ora solare resterà in vigore fino all’ultimo weekend di marzo. I dispositivi digitali come smartphone, smartwatch, pc, tablet e console si aggiornano in maniera automatica, mentre vanno cambiati manualmente i ‘vecchi’ dispositivi analogici.

L’abolizione dell’ora solare al momento non è avvenuta, e il cambiamento di orario continuerà in Italia almeno fino al 2026, come confermato dal calendario ufficiale del governo. La proposta di abolire i cambi d’ora, avanzata dall’Unione Europea nel 2019, è ancora in discussione e non è stata approvata da tutti gli Stati membri, bloccata dalle diverse posizioni tra paesi del nord e del sud Europa.

La decisione dell’Europa sull’abolizione dell’ora solare è sospesa: nel 2019, il Parlamento Europeo ha votato per l’abolizione, ma il Consiglio (che rappresenta i governi degli Stati membri) non ha ancora raggiunto una decisione unanime necessaria per l’adozione della normativa. Gli interessi sono divergenti: l’Europa del nord era più favorevole all’abolizione, mentre i paesi del sud, inclusa l’Italia, erano contrari, in parte a causa dei potenziali impatti negativi sul turismo e sull’economia, secondo quanto riportato da Milano Finanza.

I vantaggi dell’ora legale hanno spinto qualcuno a pensare che sarebbe meglio estenderla a tutto l’anno, anche per evitare la scomodità del doppio cambio. Nel 2018 la Commissione Europea aveva avanzato una proposta ufficiale per abolire la doppia ora avviando anche una consultazione pubblica tra i cittadini. L’idea era quella di spingere verso l’adozione dell’ora legale tutto l’anno per favorire il risparmio energetico e la tutela ambientale, ma lasciando alla discrezionalità dei singoli Paesi la decisione. Questo però, potrebbe determinare una certa confusione all’interno dell’UE, con Paesi all’interno dello stesso fuso orario ma con le lancette posizionate in modo diverso sul quadrante. Di fatto, dal 2018 in poi non si è ancora arrivati a una decisione definitiva.

Ora solare, cosa fare per evitare il “mini jet lag”
Per evitare disagi derivanti dal ritorno dell’ora solare gli esperti consigliano di anticipare gradualmente i ritmi di sonno e pasti nei giorni precedenti, esporsi alla luce del mattino per almeno 15-20 minuti subito dopo il risveglio, gestire la fame serale scegliendo spuntini sani per mantenere l’energia stabile. Piccole strategie che aiutano a vivere il cambio d’orario con più equilibrio, mantenendo il buonumore e la vitalità anche quando le giornate si accorciano.