di Redazione
PALERMO, 13 SET Si sono concluse, nel primo
pomeriggio, le operazioni di disinnesco dell’ordigno
statunitense di quasi tre quintali risalente alla seconda guerra
mondiale rinvenuto, durante i lavori del passante ferroviario, a
Palermo. I circa 7000 residenti evacuati dalle loro abitazioni
hanno fatto rientro in casa. La spoletta è stata estratta e
fatta esplodere nella casamatta adibita per l’occorrenza. La
parte della bomba senza l’innesco, ma con l’esplosivo, invece è
stata trasporta nella cava a Torretta, scortata da diverse auto
dei carabinieri, dell’esercito e dei vigili del fuoco. Anche
questa è stata fatta brillare. (ANSA).
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