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13/09/2020 09:45

Ordigno bellico a Palermo, pronti al disinnesco

di Redazione

Ordigno bellico a Palermo, pronti al disinnesco
Ordigno bellico a Palermo, pronti al disinnesco

PALERMO, 13 SET “Noi siamo pronti ad iniziare le
procedure di disinnesco. Attendiamo l’ok dalla Prefettura”. Lo
riferisce il tenente colonnello Francesco Diati, addetto stampa,
IV Reggimento Genio Guastatori della Brigata Aosta. Nel cantiere
del porto di Palermo in cui è stato rinvenuto l’ordigno
statunitense della seconda guerra mondiale da circa 600 libre i
militari sono pronti. L’ordigno è stato scoperto in un fortino
nascosto dall’erba all’interno del Porto, durante i lavori per
il Passante ferroviario. E’ stata imposta , e ancora non è stata
completata, l’evacuazione di oltre settemila residenti della
zona adiacente al ritrovamento della bomba per effettuare le
operazioni. “Abbiamo costruito una camera di espansione spiega
il maggiore Daniele Piazza, che guida gli artificieri che
opereranno in cui verrà fatta brillare una parte della bomba.
   
Il raggio di azione della bomba è di circa 1850 metri ma
aggiunge con la camera di espansione è stato ridotto a 400
metri”. L’ordigno verrà imbracato e spostato con una gru nella
camera di espansione.
   
“Qui attraverso un macchinario definito swordfish spiega il
luogotenente Giuseppe Carini sezioneremo la bomba attraverso
una lancia che ‘spara’ acqua e sabbia ad alta pressione. La
parte non in sicurezza verrà fatta brillare qui dentro, in
sicurezza”.
   
Nell’area in cui è stato rinvenuta la bomba nel Porto
operano 12 tra ufficiali e sottufficiali del IV reggimento Genio
Guastatori. Dall’inizio dell’anno i militari hanno già eseguito
1500 interventi di bonifica di ordigni ritrovati nel territorio
siciliano. (ANSA).