Sanità
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19/07/2007 00:00

Ospedale, prove tecniche di chiusura

di Redazione

Provocatoria da parte del dottor Manno la determinazione di chiudere, prima la farmacia dell’ospedale, ed oggi anche il reparto di ortopedia.
Strumentale ed ipocrita la posizione assunta dall’onorevole Ragusa che dimenticando di essere espressione politica del governo regionale, invece di stringere per una definitiva soluzione del problema della sanità nel nostro comprensorio, assume atteggiamenti di tipo propagandistico.
Che fine hanno fatto i tavoli tenuti a Palermo dai deputati regionali, dai Sindaci e dai consiglieri comunali che con la sesta commissione dell’A.R.S. e con l’Assessore regionale alla sanità hanno, evidentemente solo a parole, assunto impegni per scongiurare il pericolo di chiusura dell’opedale di Scicli.
Evidentemente ci troviamo dinanzi all’incapacità di proporre soluzioni adeguate ed organiche agli interessi della sanità iblea sia da parte degli organi tecnici che da parte delle espressioni politiche locali del governo regionale.
Questa incapacità, alla luce dei fatti, si legge, come volontà politica di sfasciare quel poco di buono che esiste nella sanità Sciclitana.
A questo punto ciascuno si assuma le proprie responsabilità: Manno ha le sue; ma il governo regionale e la deputazione provinciale e locale è responsabile di inezia, inconcludenza ed incapacità, con l’aggravante di tentare un demagogico raggiro ai cittadini di Scicli.
Sinistra democratica esprime sdegno per i comportamenti registrati.
I cittadini di Scicli stanno già riflettendo sul ruolo e sul peso che le massime espressioni istituzionali di rappresentanza all’A.R.S. giocano sul Governo Regionale.
Sinistra Democratica assumerà posizioni chiare dichiarandosi disponibile al confronto nel merito del problema, ma anche ad assumere le iniziative di protesta e di lotta che si renderanno necessarie.