Cronaca
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12/10/2025 15:52

Palermo, omicidio Paolo Taormina, la madre: “Come si fa a sparare in testa ad un ragazzo?”

Il grido straziante della madre di Paolo Taormina

di Redazione

Palermo – «Ma come si fa? Qual è la motivazione. Mi hanno distrutto la vita. Come si fa a sparare in testa a un ragazzo? Come faccio a vivere ora? Mi avete tolto la speranza». È il grido straziante della madre di Paolo Taormina, il ventunenne ucciso nella notte a Palermo mentre tentava di sedare una rissa scoppiata davanti al locale dei suoi genitori.

Intorno alla donna, parenti e amici provano a consolarla. Numerosi i giovani rimasti nei pressi del pub dove si è consumato l’omicidio, in una delle zone simbolo della movida palermitana.

Secondo una prima ricostruzione, Paolo sarebbe intervenuto per proteggere un coetaneo accerchiato e picchiato da un gruppo.

La violenza, esplosa tra i pochi tavolini di “O Scruscio” — il locale gestito proprio dai genitori della vittima —, avrebbe avuto i contorni di un pestaggio mirato.

La vittima, non riuscendo a restare spettatrice della scena, avrebbe preso le difese del ragazzo malmenato, riuscendo a interrompere l’aggressione e a trarlo in salvo.

Quel gesto, ritenuto forse umiliante da uno dei membri della banda, avrebbe innescato l’escalation: all’improvviso, un aggressore ha estratto una pistola e ha sparato a bruciapelo, colpendo Paolo alla fronte. Il gruppo si è poi dileguato a bordo di scooter.

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