di Redazione

“Care amiche e Cari amici,
sono passati oramai tre anni da quando venni eletto Coordinatore Regionale dei Giovani della Margherita, tante battaglie abbiamo fatto insieme, dalle primarie nazionali e regionali al Referendum contro la devolution, passando per le vittoriose competizioni universitarie in tutti gli atenei Siciliani.
Tanto ho cercato di dare al movimento che ho, con onore, contribuito a far nascere e rappresentato in Sicilia, fino a farlo diventare da esempio per tante altre realtà regionali.
Tanto ci sarebbe stato da fare ancora oggi ma la scarsa attenzione che il partito ci ha riservato in tutti questi anni spesso non ci ha aiutato.
Oggi vi comunico, non senza poca emozione e dispiacere, di volerne lasciare la guida.
Sono un giovane che ha una grande ed instancabile passione per la politica, come tutti voi saprete mi sono candidato alle elezioni provinciali della mia Provincia ottenendo un risultato (oltre 1600 preferenze personali), di certo fra i dati più alti fra coloro i quali si siano mai candidati all interno della nostra organizzazione giovanile nazionale.
Purtroppo niente cambia, noi giovani veniamo relegati sempre a ruoli di comparse e spesso liquidati con vergognose pacche sulla spalla.
Questo è successo nel mio Partito Provinciale e in tutto questo, seppur avvisati, niente hanno fatto i Dirigenti regionali e nazionali.
Fatto eclatante della scarsa attenzione del Partito nei nostri confronti, si è verificato negli ultimi Congressi locali, almeno in Sicilia, non sono state garantite le “quote giovani” per colpa di un “assalto alla poltrona” che gli esponenti del mio partito sono soliti fare.
Basti pensare che la Coordinatrice Provinciale della Margherita Ragusana oltre a ricoprire tale ruolo è anche Consigliere Provinciale e addirittura Capogruppo alla Provincia.
Lascio l’ incarico perchè penso che oggi serva un nuovo slancio che faccia innamorare della Politica (quella bella, quella con la “P” maiuscola) i nostri coetanei e non solo: guardo al Partito Democratico anche se non nascondo notevoli perplessità per le modalità con le quali si va definendo (i risultati nazionali delle ultime amministrative non sono esaltanti e non lo sono neanche le scettiche dichiarazioni di alcuni Deputati, Senatori o Personaggi di spicco del nostro Paese), guardo con notevole interesse, invece, all’evoluzione della situazione politica in Italia, in Sicilia e nella mia Provincia, perché credo necessario avviare un percorso di dialogo con le altre forze politiche che condividono i valori dell’essere Cristiani impegnati ogni giorno per il riscatto dei più deboli, al centro del loro impegno sociale.
Penso che la Politica, in certi casi, debba essere anche autocritica ed è per tale ragione che sono convinto vada fatta una disamina attenta dei problemi che hanno determinato la bruciante sconfitta della Margherita e del Centrosinistra in pressocchè ogni parte della nostra Regione nell’ultima tornata di elezioni Amministrative (fra le pochissime eccezioni, vi è Agrigento, dove comunque il Centrodestra ha una maggioranza schiacciante in Consiglio Comunale).
Penso alla scarsa attenzione che il Governo Nazionale ha avuto per la nostra Sicilia (voglio solo ricordare che proprio nella nostra Regione, data la compattezza del Centrodestra andava dato qualche riconoscimento in più per la crescita politica, invece, al contrario, in Sicilia non vi è neanche un Ministro).
Non ho mai nascosto di essere un Cattolico credente e, come tale, pur non volendo sovrapporre mai la religione con la laicità dello Stato, penso che si debbano attenzionare meglio determinate tematiche come quella della famiglia.
Sono certo che vogliate accettare le mie irrevocabili dimissioni, vi auguro un buon lavoro e vi chiedo di lavorare sempre più e sempre meglio per partiti che possano essere case accoglienti per giovani che si avvicinano alla politica per passione e non per meri e beceri interessi personali.
Vorrei ringraziarvi uno per uno, non potendolo fare, vi mando un sincero e commosso ringraziamento ed un grande saluto,
Paolo Borrometi”
http://paoloborrometi.spazioblog.it
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