Parla il consigliere del Pid
di Redazione
Ispica – “Ho appreso con gioia la notizia dell’assoluzione, da parte della Corte di appello di Palermo, “perché il fatto non sussiste”, dell’On. Prof. Giovanni Mercadante. Il pensiero corre all’uomo distrutto da certa condanna prima di una definitiva sentenza.
La vicenda giudiziaria del prof. Mercadante ci obbliga a riflettere sulla giustizia in Italia per sensibilizzare la società civile e politica affinché si possa arrivare ad un giusto processo degno di un Paese Civile. Chi mai restituirà 4 anni di carcere al cittadino Mercadante? Chi mai cancellerà il dolore vissuto? Ahimè ancora oggi l’ennesima testimonianza a tutti quei giustizialisti che avevano già condannato il presunto colpevole prima del processo.
Nel voler confermare la fiducia nella magistratura che ha reso giustizia condannando i veri trasgressori della legge, porgo la solidarietà di una parte della comunità ispicese all’On. Mercadante e alla sua famiglia.”
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