Cronaca
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20/06/2017 14:22

Pazienti uccisi in ambulanza con aria nelle vene. VIDEO

Indagano Procura di Catania e dei Carabinieri di Paternò

di Redazione

Il servizio delle Iene
Il servizio delle Iene

Biancavilla – Una verità terribile. Uccidevano i pazienti per poi lucrare sulle spese del funerale. Un servizio della trasmissione di Italia Uno Le Iene avrebbe scoperchiato un verminaio a Biancavilla, piccolo centro del catanese. Sulla vicenda la Procura etnea e i carabinieri di Paternò hanno aperto un’inchiesta. 

 

I pazienti destinatari di lezioni letali di aria nelle vene erano quelli che versavano in stato terminale e in uscita dall’ospedale “Maria Santissima Addolorata”. Mentre le ambulanze li trasportavano nelle residenze in attesa di morte naturale, i barellieri di un’associazione che si occupa dei trasporti in ambulanza avrebbero iniettato aria nelle vene per provocare morte sicura e istantanea e avviare il racket del caro estinto, favorendo questa o quella agenzia di pompe funebri. 

I carabinieri della Compagnia di Paternò hanno già sequestrato le cartelle cliniche dei pazienti deceduti in circostanze poco chiare e anche la Procura di Catania ha aperto un’inchiesta.

L’organizzazione avrebbe tratto profitto non soltanto dal trasporto ma anche dai conseguenti funerali, dal momento che ai familiari dei pazienti deceduti, veniva proposta l’agenzia di pompe funebri a cui rivolgersi, in cambio poi di una ricompensa. Le vittime di questo vorticoso e terribile giro, sarebbero stati cittadini di Biancavilla e dei comuni vicini, deceduti dal 2012 in poi.

 

 

Le Iene Rei L’ambulanza della morte – puntata del 21 maggio from Ragusanews on Vimeo.