Attualità
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15/07/2008 20:15

Peppe Drago: A Modica opposizione costruttiva

di Redazione

 E’ stato bersaglio di diversi strali. Ha risposto per le rime alle accuse che gli provenivano da più parti. Ha dichiarato “vedrete quel che accadrà adesso a Modica”. Peppe Drago, leader ibleo dell’Udc, sa che su quella che era la “roccaforte” del partito della Vela, si gioca una importante partita politica. Ed è per questo che ieri sera ha riunito il direttivo cittadino, allargato agli eletti al consiglio comunale nelle liste Udc e “I Popolari”. Accanto a sé il segretario cittadino, Gino Veneziano.

“L’Udc è ancora vivo – è stato detto in apertura dell’incontro – nonostante qualcuno avesse profetizzato che le Amministrative a Modica avrebbero segnato la nostra fine. E invece adesso possiamo contare su complessivamente sei consiglieri comunali”. E’ stato poi Drago a prendere la parola, facendo cenno dapprima alla politica nazionale “che vede l’Udc – ha detto – recuperare la sua centralità. A livello locale abbiamo ritrovato la nostra autonomista, ma anche la piena libertà d’azione sia a Modica che a livello provinciale. Nel pieno rispetto di alleanze storiche – ha proseguito Drago -,  dobbiamo riprenderci il ruolo di motore propulsore in situazioni stagnanti”. Chiaro il riferimento a viale del Fante con la sempre più probabile verifica settembrina. “A Modica – ha ancora aggiunto Drago – saremo artefici di una opposizione costruttiva, moderna e libera da schemi. Valuteremo cioè l’operato dell’Amministrazione in base a criteri di efficacia rispetto ai problemi della città. Se ci sarà convergenza su alcuni punti, non ci metteremo di traverso per “partito preso”. Il nostro unico interesse – ha concluso Drago – è la città ed il risolvere i problemi che la attanagliano”.

Giorgio Caruso