Riceviamo e volentieri pubblichiamo
di Giuseppe Pitrolo
Scicli – Spettabile Ragusanews,
ma perché voi pubblicate le lettere anonime (seppure sotto l’ipocrita dizione di “lettera firmata”)?
Nei tribunali le lettere anonime vengono immediatamente cestinate, poiché – parafrasando Ezra Pound – “se un uomo non e’ disposto a firmare l’enunciazione delle proprie idee, o non vale niente lui o non valgono niente le sue idee”.
L’Anonimo che s’è impegnato a scrivere “Angelino, non sono mafioso…” s’è profuso in uno sforzo considerevole, ma ha reso inutile tale impegno proprio perché non ha avuto il coraggio di firmarsi, perdendo così ogni credibilità: quindi o non vale niente lui o non valgono niente le sue idee.
E siccome, caro Anonimo, io penso che tu vali, la prossima volta firmati.
Così quando uscirai dell’anonimato potremo iniziare a confrontarci. “E chi ha occhi si mari-terà”!
Buon lavoro.
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