di Redazione
(AdnKronos) A questo si aggiunge il problema dell’aumento di incidenza del pescato accidentale di tonno, per il quale i pescatori vengano duramente sanzionati. Nel corso degli Stati generali è emersa l’esigenza di attivare un gruppo di lavoro, coordinato dall’assessorato attraverso il dipartimento Pesca e costituito da istituti di ricerca ed organizzazioni di categoria, per rivedere su base scientifica le problematiche relative alle tipologie di pesca speciale cicirello, novellame, rossetto e le modalità di attuazione del fermo biologico. “La Sicilia è stata troppo a lungo distratta e distante dai problemi della pesca conclude Caleca E’ ormai indifferibile una revisione dell’intero sistema che consenta ad un segmento significativo dell’economia siciliana di godere degli stessi diritti e poteri delle altre marinerie del Mediteraneo”.
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