di Redazione
Un minor numero di dirigenti. I sindacati hanno proposto le proprie osservazioni alla nuova Pianta Organica del Comune di Scicli. Cgil, Cisl e Uil, ognuna separatamente, hanno fatto i propri rilievi e proposto modiche all’ipotesi di Dotazione Organica dell’ente così come disegnata qualche mese fa dalla giunta comunale.
Sulla nuova pianta organica pesano peraltro due ricorsi: uno presentato da un dirigente del Comune, e uno presentato dal presidente del consiglio comunale, Enzo Pacetto.
La giunta comunale di Scicli, quando ha approvato la nuova Dotazione Organica dell’ente, ha dato seguito alle direttive del consiglio comunale. Quello in carica nel 1999, però. Il consiglio insediatosi nel 2003 ha votato all’unanimità, chiedendo la revoca del provvedimento, che aveva la colpa di rispecchiare i voleri di un consiglio ormai decaduto.
Centrodestra e centrosinistra si sono per una volta trovati d’accordo. La giunta, nelle scorse settimane, è tornata sui suoi passi e ha deliberato una rettifica della precedente delibera di adozione della nuova Pianta Organica. Premesso che la precedente delibera era in realtà una bozza propedeutica al confronto con i sindacati, e quindi, tutt’altro che un provvedimento definitivo, il sindaco Falla e la giunta hanno precisato di restare in attesa di indicazioni da parte del consiglio comunale. Quello in carica dal 2003. E il consiglio ha messo all’ordine del giorno i propri orientamenti. Il centrodestra ha preparato un unico “pacchetto” organico di emendamenti.
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