di Redazione

Roma, 16 mag. Il caso Pizzarotti e’ al centro del dibattito tra i Cinque Stelle. ‘C’e’ una procedura in corso. E io non ho alcun potere di decidere sospensioni o espulsioni, quello spetta al garante che e’ Beppe Grillo‘. E’ quanto spiega Luigi Di Maio in un’intervista al Corriere della Sera. Quanto alle controdeduzioni di Pizzarotti ‘ne ha diritto. Speriamo possa dimostrare che non ci ha tenuto nascosto l’avviso di garanzia per tre mesi’. E aggiunge: ‘C’e’ una procedura in corso. E io non ho alcun potere di decidere sospensioni o espulsioni, quello spetta al garante che e’ Beppe Grillo. Gli altri partiti mi imputano delle responsabilita’ perche’ sono in cerca di visibilita”. Nei confronti del governo, invece, circa la possibilita’ di dialogo Di Maio spiega: ‘Abbiamo teso una mano per la legge elettorale e lui si e’ incontrato con Silvio Berlusconi, sulle norme anticorruzione ha preferito Verdini: io spero sempre che ci sia la possibilita’ di fare una legge buona nell’interesse del Paese, ma ogni volta che proviamo Renzi si chiude nel berlusconismo o nei suoi derivati’. .
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