I poliziotti furono arrestati dai loro colleghi
di Saro Cannizzaro
Modica – Riflettori puntati sul camionista che avrebbe consegnato la carne ai due agenti della Polizia Stradale di Ragusa, arrestati dai loro colleghi il 24 giugno del 2008 per concussione, Emanuele Raniolo e Angelo Iacono, rispettivamente di 42 e 51 anni. Ieri il Collegio Penale del Tribunale di Modica (Maggiore, presidente, Manenti e Chiavegatti, a latere), ha escusso Orazio Cappello, colui che, di fatto, fu attenzionato dalla pattuglia il 19 maggio dello stesso anno. L’uomo ha sottolineato di essere stato fermato per un controllo in Contrada Beneventano, a Modica, e che l’autocarro che trasportava carni non fu trovato in regola. Tra i tanti “non ricordo” ha posto l’accento sul fatto che uno dei poliziotti avrebbe chiesto in cambio, per “chiudere gli occhi”, della carne di maiale . “Ne parlai con i miei titolari – ha detto Cappello sollecitato dal pubblico ministero, Gaetano Scollo – e il giorno dopo ci incontrammo in Contrada Castellazzo, sulla Ragusa-Santa Croce Camerina, in una strada secondaria. Fui io stesso a prendere dalla cella frigorifera del camion due scatole contenenti la carne di mezzo maiale e a riporla nel sedile posteriore dell’autovettura di servizio”. All’incalzare delle domande dei difensori, Cappello ha detto, a specifica domanda dell’avvocato Gianluca Gulino, di essersi mostrato disponibile a consegnare la carne, quando gli fu richiesta. Stessi i contenuti nell’interrogatorio di Giorgio Parisi, fratello del titolare dell’azienda dove lavorava Cappello. Questi ha confermato i fatti, rilevando di avere preso la carne suina dalla macelleria della madre per farla consegnare il giorno dopo ai poliziotti e di averlo fatto per timore di ritorsione nei confronti dell’azienda di famiglia. I due assistenti-capo furono arrestati su ordine di custodia cautelare in carcere firmato dal Gip di Modica su richiesta del Procuratore della Repubblica, Domenico Platania. Secondo l’accusa avrebbero preteso e ottenuto dall’autotrasportatore carne suina fresca e macellata per evitargli il rilevante verbale a seguito di controlli effettuati sulla SS. 115, territorio di Modica, per una serie di infrazioni al codice della strada e alle norme sanitarie sui trasporti degli alimenti. Il prossimo 15 giugno saranno di scena i due imputati.
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