Colpo di scena
di Saro Cannizzaro

Modica – La difesa aveva ragione: i dvd portati come capo d’accusa sono illeggibili. C’è il colpo di scena nel processo “Modica Bene” che ieri pomeriggio ha visto deporre davanti al Gup del Tribunale, Patricia Di Marco, il consulente tecnico d’ufficio Carlo Tomaselli della polizia postale di Reggio Calabria, che doveva verificare i contenuti dei Dvd riportanti le intercettazioni. L’esperto si è sottoposto per quasi due ore all’esame del pubblico ministero, Francesco Puleio, e al controesame dei difensori. “Non riesco a spiegarmelo – ha sottolineato Tomaselli – e non capisco perchè non si è proceduto alla loro verifica. Io lo faccio sistematicamente”. Nella sostanza è risultato che per i primi tre giorni di intercettazioni non ci sono Dvd, un altro giorno il “documento” è completamente vuoto. La difesa è rimasta esterrefatta quando è emerso che un DvD riportava la data del 24 novembre 2007 mentre le intercettazioni erano autorizzate fino al 7 novembre precedente, quindi quasi 15 giorni oltre il consentito. In conclusione hanno chiesto di essere ammessi al giudizio abbreviato Giuseppe e Carmelo Drago e Giorgio Aprile, attraverso l’avv. Mario Caruso, Rosario e Giovanni Vasile e Vincenzo Pitino, difesi dall’avv. Ignazio Galfo, Massimo La Pira e Piero Torchi, tramite gli avvocati Luigi Piccione e Bartolo Iacono, e Giancarlo Floriddia difeso da Daniele Scrofani. Una decisione assunta in larga parte, dunque, dagli esponenti politici coinvolti, ex UdC, che potrebbe essere letta come l’interesse, essendo persone soggette al pubblico confronto, di chiudere subito la vicenda.. Alla luce di ciò il Gup ha fissato due udienze: la prima per il 31 marzo e la seconda per il quindici aprile. Complessivamente sono 22 i Dvd in questione. Sono 19 gli imputati che avrebbero costituito un’organizzazione in un periodo compreso tra l’ottobre 2003 e fino al settembre 2007, allo scopo di commettere più delitti di concussione in danno dei cittadini che si rivolgevano all’Ufficio Tecnico – Sezione Urbanistica – ed allo Sportello Unico per le Attività produttive del Comune di Modica per il rilascio di concessioni edilizie e di provvedimenti suscettibili di apprezzamento economico che avrebbe fatto transitare e movimentare su taluni conti correnti somme di illecita provenienza. Gli altri sono Carlo Fiore, Giancarlo Francione, Gabriele Giannone, Vincenzo Leone, Vincenzo Piluso, Giuseppe Sammito, Bruno Arrabito, Massimo Arrabito, Marcello Sarta e Giuseppe Zaccaria.
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