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03/01/2011 22:27

Puleio sceneggiatore, martedì sera, a Ispica

Il Pm autore di una commedia portata in scena da Sparacino: «E' solo una farsa»

di Franca Antoci

Francesco Puleio
Francesco Puleio

Ispica – Scene di vita associata seguite da un occhio attento che le vive, le guarda e si estranea dal contesto per sfaccettarne e diluirne le tensioni in tono farsesco. Sono pezzi di vita di giorni qualsiasi che hanno per palcoscenico un inedito Tribunale e per narratore un inaspettato procuratore. Da poco più di un anno a Modica, il procuratore capo della Repubblica Francesco Puleio ha dominato la cronaca giudiziaria rivoluzionando metodi, uffici e dimezzando il lavoro arretrato. E non finendo di sorprendere, si lascia scoprire autore e sceneggiatore di una commedia scherzo dal titolo eloquente: “Per motivi di microspia”.

“Si tratta di uno scherzo, nulla di serio – minimizza il procuratore Puleio – ho solo cucito momenti vissuti in venti anni di processi e di lavoro tra le mura dei tribunali, cogliendone gli aspetti divertenti e farseschi che caratterizzano gli italiani e i siciliani in particolare”. Il risultato è in un testo composto da una serie di gag che tratteggiano i modi di essere dei personaggi che ruotano attorno al mondo giudiziario e si alternano tra un ufficio di cancelleria e un’aula di tribunale. Quando trova il tempo di scrivere? “Guardo poca televisione – afferma Puleio – e, come tutti, godo di momenti di relax che dedico alla scrittura, ma senza prendermi troppo sul serio”. Dalla scrivania al palcoscenico, la commedia arriva proprio attraverso l’ufficio: “Chiacchieravo del mio scritto – dice Puleio – in ufficio e qualcuno mi ha suggerito di coinvolgere Alessandro Sparacino”.
Attore e regista teatrale di consumata esperienza, Sparacino ha riadattato la sceneggiatura e in pochi mesi ne ha realizzato la messa in scena: “Abbiamo teatralizzato le gag – racconta Alessandro Sparacino che reciterà con una Compagnia di dodici attori – e diviso la commedia in due atti. Il primo è ambientato in un ufficio della Procura e il secondo in un’aula giudiziaria durante un’udienza. I protagonisti sono le caricature di un avvocato che vanta citazioni in latino, di uno che lavora solo per lo stipendio e del perfettino o di un cancelliere che parla con i proverbi e così via». Oggi la prova generale e domani, a Ispica, la prima.