di Redazione
Da più parti si afferma che la raccolta differenziata spinta si può fare solo al Nord e che da noi non è possibile raggiungere risultati che superano il 50%.
Per smentire chi vuole che tutto rimanga come prima e dimostrare le capacità e il senso civico dei nostri concittadini, Legambiente ha proposto a 10 famiglie di Donnalucata di separare per tre settimane, dal 12 al 31 maggio i rifiuti domestici. Oltre a carta, vetro, plastica e metalli verrà raccolto separatamente anche l’umido domestico.
Le famiglie saranno dotate di secchielli da 10 litri da tenere in cucina e sacchetti biodegradabili di amido di mais per la raccolta dell’umido, forniti dalla Sisac di Ragusa, consegnati da volontari di Legambiente che andranno a ritirarlo a domicilio tre volte la settimana.
L’umido raccolto sarà conferito in una compostiera domestica. Il secco verrà invece consegnato dalle famiglie coinvolte il martedì e il venerdì presso il cortile di palazzo Mormina. Tutti i rifiuti conferiti saranno pesati prima del conferimento. A supporto dell’esperimento le famiglie sono state istruite sulle modalità di raccolta attraverso la consegna di materiale informativo e incontri con i volontari di Legambiente.
Alla fine delle tre settimane, verranno raccolti i dati e presentati i risultati della sperimentazione.
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