I siti individuati da Berlusconi e soci in Italia
di Redazione


Ragusa – Torna sotto i riflettori la ventilata ipotesi della nascita di una centrale nucleare nel territorio ragusano.
Pare che il sito sia stato individuato da studi governativi e da imprese di settore. A darne notizia è stato il quotidiano La Repubblica di domenica 25 luglio, pubblicando a pagina 10 la mappa dei siti.
“Ma questa provincia non doveva puntare tutto sul turismo, sulla valorizzazione dei beni culturali, sulla salvaguardia dei beni ambientali? – si chiedono i Giovani Comunisti del Circolo Peppino Impastato di Vittoria – Il sindaco di Santa Croce Camerina, Lucio Schembari (Pdl), qualche settimana fa annunciava in pompa magna l’attivazione di numerose varianti al Prg che interessano ben 23 aree del suo territorio, grazie alle quali si potranno realizzare alloggi e strutture alberghiere per 3600 posti letto. Il presidente provinciale di Federalberghi, Rosario di Bennardo, ha salutato positivamente questa scelta. Ora, alla luce di questa eventuale proposta del governo nazionale ci piacerebbe sapere, e non è né una provocazione né tanto meno vogliamo alimentare polemiche continuano i Giovani Comunisti -, cosa ne pensano entrambi e cosa pensa di tutto ciò il deputato nazionale Nino Minardo (Pdl). Potrebbero anche spiegare il fatto che la compagnia pretrolifera BP – responsabile del disastro ambientale nel Golfo del Messico – in accordo con il governo libico, sforacchierà il Canale di Sicilia a circa 500 km dalle nostre spiagge per estrarre gas e idrocarburi. Considerata la poca attenzione di questa multinazionale, le nostre coste cosa devono diventare? E’ venuto il momento che la classe politica – dichiarano i Giovani Comunisti -, istituzionale e dirigente di questa provincia faccia una scelta chiara e decida lei, se è in grado, quale modello di sviluppo è più congeniale per questo territorio. Il silenzio verrebbe interpretato come un assenso”, conclude il coordinamento Giovani Comunisti del Circolo Peppino Impastato, Federazione della Sinistra.
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