Attualità
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10/06/2009 00:10

Revoca assessori, anche il Cga dà ragione al sindaco Lia

di Redazione

Catania – Il Consiglio di giustizia amministrativa ha respinto il ricorso dell’ex assessore comunale Letizia Leggio. L’organo di appello della giustizia amministrativa ha confermato, anche se occorrerà attendere le motivazioni, la decisione assunta dal Tar di Catania.
Il ricorso al Cga era stato presentato dalla Leggio lo scorso 23 marzo con l’intento di ribaltare la decisione assunta dalla terza sezione del Tribunale amministrativo.
Da quanto si è appreso, Letizia Leggio ha sempre ritenuto che, anche nel caso della rimozione di un assessore, il sindaco avrebbe dovuto, comunque, motivare il suo atto. Di parere opposto il Tar che ha affermato non sussistere per il sindaco, Pino Lia, nessun obbligo di motivazione, in quanto la scelta degli assessori è un atto discrezionale. E, quindi, per queste ragioni, al venir meno della fiducia, il primo cittadino può legittimamente revocarne l’incarico.
Su questo assunto è stata improntata dall’avvocato Andrea Scuderi, la difesa del Comune di Giarratana. Sul fonte opposto, il suo collega, Antonio Vitale, si è soffermato, tra l’altro, sulla necessità che l’atto di revoca andava motivato. La decisione del Cga è stata accolta con soddisfazione dal sindaco Lia, che, da quando decise di revocare l’incarico d’assessore alla Leggio, conseguente alla rottura politica con l’Mpa, è sottoposto ad un fuoco di fila dai suoi avversari.


Gazzettadelsud