di Redazione

I Comuni di Modica e Scicli potranno anche usufruire dei benefici della legge speciale n.61 del 1981 grazie al ddl recante il n. 169 presentato dal Presidente della I Commissione Affari Istituzionali all’Ars, on. Riccardo Minardo su “Interventi per la valorizzazione e la conservazione dei centri storici di comuni del Val di Noto”.
Il disegno di legge, spiega il deputato autonomista, si prefigge di favorire una serie di interventi per la conservazione e la valorizzazione dei centri storici così come per Ibla anche per Modica e Scicli al fine di preservarne il patrimonio storico-architettonico e di accrescere i flussi turistici verso una delle aree più suggestive della nostra isola.
In particolare l’art. 1 autorizza i comuni di Modica e Scicli a concedere contributi in conto capitale per la realizzazione di opere volte al restauro ed al ripristino degli edifici compresi nei rispettivi centri storici. I contributi non possono superare il 70% della spesa riconosciuta ammissibile per il restauro delle facciate esterne ed il 30% per le restanti opere edilizie. Un processo di trasformazione urbana, sottolinea l’esponente dell’Mpa, che porterà ad un effettivo cambiamento e qualificazione del tessuto urbano che grazie ad una regolamentazione legislativa avrà sicuramente più sostegno.
L’art. 2 invece individua le procedure per l’erogazione dei contributi.
Gli interventi previsti nel ddl sono una grande opportunità per la valorizzazione delle vocazioni territoriali e quindi anche dei Comuni di Modica e Scicli, dichiara l’on Riccardo Minardo, che garantiscono una forma di promozione turistica che punta sullo sviluppo di tutto il nostro patrimonio culturale e ambientale e rappresenta una straordinaria opportunità economica, produttiva e occupazionale.
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