Lettere in redazione
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22/10/2010 22:11

Rifiuti, che succede in Italia?

Ci scrive Matteo Giuca, dagli States

di Lettera firmata

Usa – Ma realmente cosa sta succedendo in Italia?

un paese intero si mobilita per protestare contro una decisione a dir poco scellerata, ed invece di trovare la giusta soluzione, manda in piazza 1500 tra agenti di polizia ed esercito? al costo di 300 mila euro al giorno!!!!!!!!!!!!!!

MA sono Impazziti?

o siamo in piena dittaura e nessuno ancora ha il coraggio di ammetterlo?

proprio questi fatti ne danno conferma, non si possono negare i diritti civili ad una popolazione intera, se in piazza scendono donne e bambini, qualcosa vuol dire che non funziona c’e’, non possono essere tutti collusi con la camorra, e se lo fossero, e peggio ancora, perche vuol dire che lo Stato e’ assente, e sul territorio italiano esistono delle zone franche totalmente anarchiche, dei microstati, dei feudi, e questo e non solo inammissibile, ma pazzesco.

Per cui il fatto che questa gente si e’ schierata e’ a detto no, e lo stato manda l’esercito,vuol dire che la democrazia e’ gia andata da un pezzo. Non basta mandare in onda dati fasulli su riprese economiche ecc, la gente sta giorno per giorno vedendo il suo portafoglio sempre piu vuoto, lo spettro del licenziamento ormai e cosa comune, e l’apparato governativo statale allo sfascio totale.

Ovunque come non mai, si parla della situazione politica, dal fruttivendolo, al bar, dal panettiere, ovunque la stessa storia, lo stesso ritornello: loro si ingrassano e se la spassano tra le puttane che poi le promuovono deputate e ministri, e noi siamo alla fame. la gente assopita da tanti anni di falso benessere, piu virtuale che reale, sta comprendendo che molto presto perdera tutto o quasi, e che il futuro e totalmente incerto, e quando capiranno a loro spese che non ce piu ripresa o ritorno, la via alla rivolta sarà l’unica.

                                                                                                                Matteo Giuca