Attualità
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02/02/2017 10:36

Riina jr padrino a battesimo,ira vescovo

di Redazione

PALERMO, 2 FEB Scarcerato sei anni fa dopo essere
stato condannato per mafia e ora col divieto di tornare a
Corleone, Giuseppe Salvatore Riina, figlio del capomafia
all’ergastolo, è rientrato nella sua città lo scorso 29 dicembre
per fare da padrino al battesimo della figlia della sorella,
dopo avere ottenuto il permesso del giudice. Riina jr s’è
presentato alla chiesa madre con il certificato di idoneità
rilasciatogli da un parroco di Padova, così don don Vincenzo
Spizzitola, prete di Corleone, gli ha aperto le porte per la
cerimonia. Una scelta che viene contestata da monsignor Michele
Pennisi, vescovo di Monreale cui appartiene la comunità
ecclesiale di Corleone, tra i prelati più impegnati sui temi
della lotta alla mafia. “Né io, né gli uffici della Curia
eravamo informati dice il vescovo Consentire al figlio di
Riina di fare il padrino di battesimo è una scelta censurabile e
quanto meno inopportuna, che io non approvo”.