Rissa a Modica la notte di Natale

Modica – Se a Natale si è più buoni, c’è sempre l’eccezione che conferma la regola. E così la notte di Natale tre cittadini stranieri se le sono suonate di santa ragione. Spintoni e qualche parola di troppo, fatto sta che è dovuta intervenire la polizia del Commissariato di Modica. Si tratta di un cittadino regolare sul territorio italiano e di Amara Lofti e Acra Aziz, entrambi destinatari di un provvedimento dei questori di Ragusa e Siracusa. Uno dei due, inoltre, è risultato scappato dal Centro di accoglienza di Trapani.

I tre, sul far del mattino, si sono recati in un bar di via Marchesa Tedeschi, dove hanno iniziato a infastidire i clienti. Più volte invitati ad andare altrove, sarebbero stati messi alla porta dal titolare del locale che, per evitare che rientrassero, ha dovuto chiudere a chiave. Alla base della rissa ci sarebbe proprio la decisione se entrare o meno nuovamente nel bar.

Due immigrati non avrebbero digerito di essere stati allontanati dal locale e volevano rientrarvi ma invano visto l’ingresso chiuso a chiave, mentre il terzo pare cercasse di farli desistere. E allora sono volate manate che avrebbero ferito di striscio uno dei tre. La polizia è stata chiamata per sedare la rissa, ma all’arrivo della pattuglia non c’era più nessuno. I poliziotti hanno seguito le tracce di sangue che li hanno portati dritti ai tre. Accompagnati in Commissariato è emerso come due non potessero restare a piede libero in Italia e giovedì sera sono stati trasferiti al centro di Trapani. Nessuno ha denunciato i fatti, motivo per cui non è scattata la denuncia.

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