Cronaca
|
05/11/2025 17:38

Ristoranti da brivido, chiuso locale in via Sant’Euplio a Catania

Blatte, topi e cibo scaduto: chiuso ristorante

di Redazione

Catania – Topi e blatte in un ristorante del centro, irregolarità amministrative in un chiosco e festa di Halloween a pagamento organizzata in una villa senza autorizzazione. È il bilancio dei controlli effettuati dalla task force coordinata dalla polizia di Catania che hanno fatto scattare multe per 40.000 euro.

L’ispezione in un ristorante nella zona di via Sant’Euplio ha fatto emergere gravi criticità, a cominciare da quelle igienico-sanitarie. Sono stati infatti trovati blatte nella cucina e un topo morto negli spogliatoi dei dipendenti, accanto al deposito di alimenti freschi. Inoltre, i locali dove avveniva la preparazione, la somministrazione e il deposito di alimenti sono risultati sporchi. E’ stata subito disposta la chiusura del ristorante.

Durante il controllo c’è stato un fuggi-fuggi di giovani camerieri e di altri addetti alla cucina che sono stati fermati dai poliziotti. E’ emerso che su 16 lavoratori 5 erano in nero. Sono stati sequestrati e distrutti 4 chili di salumi e formaggi scaduti e 50 chili di alimenti di origine animale e vegetale senza tracciabilità. Inoltre, nel menù non era indicato se alcuni prodotti fossero freschi o congelati. Il titolare è stato denunciato per frode in commercio.

Gli agenti hanno anche appurato l’ampliamento e la difformità rispetto all’autorizzazione del suolo pubblico, l’assenza di cartellonistica sul divieto di fumo e sulla segnalazione delle aree private.

I controlli nel chiosco, sempre nella zona di via Sant’Euplio, hanno rilevato invece un ampliamento abusivo con la costruzione di una struttura nella quale erano stati piazzati 6 frigoriferi verticali e 2 a pozzetto con bevande di vario tipo. Il titolare, che è stato multato, aveva occupato gran parte del suolo pubblico con tavoli e sedie, posizionati sul marciapiedi.

Infine, in una villa privata del centro gli agenti hanno trovato alcuni ragazzi che avevano organizzato una festa nella notte di Halloween senza autorizzazione. Per entrare era stato richiesto anche un costoso biglietto che permetteva di consumare un numero limitato di drink. Anche qui sono scattate denuncia e multa per il proprietario.