Moda e Gossip
|
21/09/2025 14:06

Roberto Russo, morto il marito di Monica Vitti

Aveva 77 anni. Fotografo e regista, è stato accanto all’attrice nei lunghi anni della malattia

di Redazione

Roma – È morto a Roma, all’età di 77 anni, Roberto Russo, regista, sceneggiatore e fotografo, marito di Monica Vitti: aveva sposato l’attrice nel 2000, dopo un lungo fidanzamento, e le era rimasto accanto fino alla morte di lei, il 2 febbraio 2022.

Malato dal 2023, Russo era ricoverato in una rsa romana dove si è spento ieri mattina intorno alle 9.30.I funerali si svolgeranno nella Chiesa degli Artisti martedì 23 settembre, giorno in cui in cui avrebbe compiuto 78 anni, alle 10.30. Russo, tra l’altro, aveva vinto il David di Donatello come miglior regista esordiente nel 1984 per l’opera prima Flirt con protagonista Monica Vitti.

 

Russo, romano, aveva iniziato la carriera come fotografo, poi era passato al cinema. Con il suo primo film – con protagonista appunto Monica Vitti, Jean-Luc Bideau e Alessandro Haber – in cui l’attrice interpretava un moglie costretta a lottare con l’amante immaginaria del marito, lei aveva vinto l’Orso d’oro a Berlino e lui era stato premiato come miglior regista esordiente. A quel film era seguito un documentario collettivo su Berlinguer e poi Francesca è mia (1986) sempre con Vitti protagonista.

 

Si erano conosciuti sul set di Teresa la ladra di Carlo Di Palma, lui aveva 25 anni, lei 41, lei grande attrice conosciuta nel mondo, lui batteva il ciak. Con l’arrivo della malattia della moglie Russo si era dedicato completamente a lei, costruendole un muro di protezione e discrezione per evitare che uscisse anche solo una foto della grande attrice provata dalla sofferenza. “Nessuno entrava in quella casa, lui aveva chiuso le saracinesche — aveva raccontato Fabrizio Corallo, autore del documentario Vitti d’arte Vitti d’amore, presentato alla Festa di Roma — anche io per i materiali per il doc non l’ho mai visto di persona, neanche in un ufficio: solo sentito al telefono”.