Il 26 Dicembre 2017, l’1 e il 6 Gennaio 2018
di Redazione

Rosolini – Anche quest’anno si accendono le luci del Natale nel suggestivo sito dell’Eremo di Croce Santa. Il 26 Dicembre 2017, l’1 e il 6 Gennaio 2018, il tratto di Cava Lazzaro ricadente nel territorio di Rosolini che fino al XVIII secolo ha ospitato la presenza di eremiti, si trasforma nello scenario naturale che ospiterà la rappresentazione del Presepe Vivente. La fiamma delle torce, i falò e il luccichio delle stelle illumineranno grotte, pareti di roccia e capanni artificiali realizzati secondo i dettami dell’antica architettura per la quinta imperdibile edizione della manifestazione organizzata dalla Comunità Parrocchiale SS. Crocifisso – Chiesa Madre di Rosolini con la regia di Corto Barocco e Quadra Project.
c che fa il suo ingresso nel circuito dei presepi siciliani viventi da non perdere. Più di ottanta i figuranti che indosseranno abiti d’epoca e animeranno le botteghe di antiche arti e mestieri. Affascinanti tableaux vivants evocheranno scene di vita agro- pastorale. A bottai, falegnami, maniscalchi, massaie, cordai, ricamatrici, si aggiungeranno nuovi interpreti: dal mastro saponaro che realizza sapone con l’olio d’oliva, al sarto che cuce le pelli, mentre la mula si ristora all’abbeveratoio con acqua che sgorga direttamente dalla roccia.
Durante l’itinerario al sapere farà da contraltare il sapore: gli ospiti, infatti, potranno interagire con gli attori in scena e degustare gratuitamente i prodotti della tradizione, come scorzette d’arancia, fave minuti e gli immancabili miliddi.
Un percorso che per la quinta edizione si espande più del doppio ma che mantiene immutata la formula: si giungerà fino alla grotta della Natività per rendere visita al Bambinello in carne e ossa, vegliato da Giuseppe e Maria, il bue e l’asinello. Immancabile la tradizionale sfilata dei re Magi nel giorno dell’Epifania, all’interno della Chiesetta cui è legata la leggenda del bove e del ritrovamento della croce lignea, la Croce Santa, da cui l’Eremo prende il nome.
La visita al Presepe Vivente all’Eremo di Croce Santa inizierà al calar della sera e procederà per quasi quattro ore, dalle 17 alle 20.30, lungo il sentiero naturale che si offre come vero e proprio laboratorio sociale di recupero di usi e tradizioni. Nei tre giorni dell’evento sarà, inoltre, possibile assaporare la tradizione: verranno, difatti, allestiti stand per la degustazione di ricotta, ‘nciminati cunzati e giggiulena.
“Rievocare Betlemme a Rosolini è la nostra sfida – spiega il comitato organizzativo che ha condotto un lavoro certosino durante tutto l’anno, profondendo massimo impegno negli ultimi tre mesi per assicurare la più fedele ricostruzione di fatti, luoghi e personaggi-. La manifestazione nasce con il duplice intento di richiamare il significato autentico del Natale, ma è tesa anche alla valorizzazione e promozione della Cava Santa.
Il sito archeologico già di suo ben si presta all’allestimento presepiale per la somiglianza con i luoghi della Palestina; inoltre, grazie alla sinergica collaborazione con l’ITAS – il Sistema Moda dell’Istituto d’Istruzione Superiore Matteo Raeli di Noto, abbiamo potuto riprodurre fedelmente il vestiario dell’Antica Betlmenne. Nulla è lasciato al caso, tutto concorre alla creazione di un’atmosfera magica e sorprendente per un viaggio nel luogo e nel tempo della Natività di Cristo. Una delle novità più importanti di quest’anno – anticipano gli organizzatori- è l’ingresso di un grande protagonista: il carrubo, firmeremo la presente edizione con una dedica d’amore alla città di Rosolini, di cui questo pianta è il simbolo”.
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