Cronaca
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19/11/2025 08:33

Rubano attrezzi nel cantiere dove lavorano, presi grazie alle telecamere

Due operai immortalati dalle immagini di videosorveglianza

di Redazione

Catania – Sono stati immortalati dalle videocamere di sorveglianza mentre stavano rubando alcuni attrezzi nel cantiere dove lavoravano. Due operai di 33 e 36 anni, entrambi di Gela, sono stati denunciati dalla polizia di Catania per furto aggravato in concorso.

 

L’indagine è scattata dopo la denuncia presentata dal titolare di una ditta impegnata in alcuni lavori nel cantiere di un’azienda che produce moduli fotovoltaici ad alta efficienza nella zona industriale di Catania.

 

Ai poliziotti l’imprenditore ha raccontato di non aver più trovato alcuni attrezzi da lavoro (una valigia porta utensili e una sega a nastro circolare) del valore di circa 2.500 euro, custoditi, come sempre, in armadi chiusi a chiave in un magazzino al quale hanno accesso soltanto gli operai del cantiere.

I poliziotti hanno acquisito tutte le immagini raccolte dal sistema di videosorveglianza e hanno visionato, passo dopo passo, tutti i frame registrati dalle videocamere per ricostruire la dinamica dei fatti. L’attenzione degli agenti è stata richiamata da due uomini con abiti da operai che si aggiravano nel cantiere con un’ottima conoscenza dei luoghi.

 

I due sono stati visti scendere da un autocarro, entrare nel magazzino degli attrezzi per poi allontanarsi rapidamente, uno con la valigetta degli utensili in mano e l‘altro con la sega a nastro circolare. Il mezzo è risultato di proprietà di una ditta impegnata a realizzare i lavori di coibentazione nel cantiere.

 

I poliziotti a quel punto hanno verificato la lista dei lavoratori di turno quel giorno. A quel punto sono stati identificati il 33enne e il 36enne, entrambi operai della ditta che, in subappalto, stava eseguendo gli interventi di coibentazione. I due sono stati trovati in possesso della sega circolare a nastro.