La vendita del materiale avrebbe fruttato qualche migliaio di euro
di Redazione
Comiso – Da alcuni giorni l’aeroporto di Comiso era diventato l’obiettivo scelto da tre giovani rumeni che avevno scelto come preda i cavi elettrici all’interno della zona militare dell’aeroporto, che tagliavano per portarli via allo scopo di recuperare i fili di rame per poi rivenderli.
I Carabinieri della Stazione di Comiso hanno sorpreso tre uomini che, con l’ausilio di alcune grosse tenaglie e trancia cavi, stavano asportando alcuni grossi cavi per le telecomunicazioni. Le manette sono scattate ai polsi di Bastic Constantin Petru, 21enne, nullafacente; Dumbrava Alexandru 21enne, nullafacente e Bucuci Gica 55enne, operaio, residenti a Comiso.
Sono stati recuperati più di 1420 kg. di cavi in rame che i tre malviventi avevano lasciati divisi in matasse in vari punti lungo la recinzione dell’area militare, con l’intenzione di recuperarli alle prime luci dell’alba.
La vendita del materiale avrebbe fruttato qualche migliaio di euro.
© Riproduzione riservata
